Quando viene lo accogliamo,
quando se ne va non lo inseguiamo.
Questa semplice istruzione è un modo molto diretto per trasformare la nostra vita.
Se la mettiamo in pratica nei nostri rapporti creiamo un paradiso in terra, indipendentemente da chi viene o se ne va.
Non ci aggrappiamo all’altro, proclamando che è “nostro”.
Vediamo da dove una persona è venuta, e dove sta andando.
Accogliamo chiunque arrivi, non con accuse, richieste o delusioni, ma con la comprensione che ogni persona è un bene prezioso che ci viene dato per un determinato periodo di tempo.
E quando arriva il momento di andarsene, onoriamo la sua partenza e non ci mettiamo ad inseguirlo, cioè non lo incolpiamo o non lo accusiamo perché se ne va.
Quando l’altro sente il rispetto e lo spazio che gli offriamo, può essere quello che è si crea un terreno fertile e un luogo sicuro per l’amore.
tratto da “Lo Zen e l’arte di innamorarsi”
(Brenda Shoshann)